Oliver Saks, famoso neurologo americano, nel suo libro L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello narra la vicenda di un suo giovane paziente che una mattina si è risvegliato "cane ".Viveva in un mondo di odori, di dettagli prima invisibili, in un perenne stato di ricerca, riconosceva le persone dalle tracce odorose, sapeva se erano felici o preoccupate. Questa anomalia durò tre settimane, poi tutto finì come cominciò. Al termine di questo racconto, Sacks riflette su quanto la nostra evoluzione abbia indubbiamente fatto sì che potessimo sviluppare doti incredibili, ma al contempo perdere anche molto, e con una vena di malinconia, al termine del racconto, riporta un piccolo brano della "canzone di Quoodle" di Chesterton: Son tutti senza naso i figli caduti di Eva...Oh, l'allegro odore dell'acqua, l'ardito odore del sasso!
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