10 settembre 2009

E' noto l'impegno di Pamela Anderson nei confronti della causa animalista in particolare per l'Associazione Peta. L'ex bagnina di Baywatch ha pure girato un divertente video in interpreta un poliziotta aeroportuale che spoglia i passeggeri all'imbarco per controllare che non abbiano pellicce o indumenti in pelle. http://www.youtube.com/watch?v=pmtZRqK5VjI

3 agosto 2009

Flexi per tutti

Shopping a 4 zampe

Come prendere le misure per poter acquistare capi di abbigliamento: Simpatici negozi dal web: http://www.glamourpetsboutique.com/ http://www.lilloshop.it/ http://www.emilu.it/ http://www.zooplus.it/ http://www.ardentpets.co.uk/ http://www.swellpets.co.uk/
QUESTO SITO è DEDICATO A LORO... E A TUTTI GLI AMICI PELOSI! :-)

Far viaggiare il cane nella stiva dell'aereo è rischioso

Portare il cane nella stiva di un aereo è rischioso. Perciò, prima di partire per le vacanze portando in volo con sé l'amico a quattro zampe, occorre prendere delle precauzioni. E' l'avvertimento lanciato dal sottosegretario alla Salute, Francesca Martini. "Io personalmente - ha spiegato - dopo alcune situazioni rischiose in cui mi sono trovata nonostante tutte le raccomandazioni e le attenzioni, non porto più il mio cane che, con la gabbia, pesa più di 10 chilogrammi, in aereo.Perché lo considero un fattore di rischio. Nel mio caso scaricando avevano aperto la gabbia e sono andata in cerca del cane per tutta la pista". La maggior parte delle compagnie consentono il trasporto del cane in cabina soltanto all'interno di una gabbia e al di sotto dei dieci chilogrammi (gabbia inclusa). Il che praticamente restringe il campo solo ai quattro zampe di piccola taglia, come i chihuahua o i bassotti. Per tutti gli altri l'unico trasporto ammesso è quello in stiva."Vorrei fare - ha continuato Martini - un appello: se dovete portare il cane in aereo, attenzione a valutare tutti gli aspetti tecnici. Controllate che ci sia la garanzia della pressurizzazione, e valutate bene le condizioni cliniche dell'animale prima del trasporto, perché il viaggio in aereo è comunque sempre traumatico. Il cane deve essere in ottima salute e possibilmente gli va somministrato un lieve sedativo prima della partenza, in modo che l'animale si rilassi". Fonte:http://petclub.animali.tiscali.it/articoli/2009/luglio/cane_stiva_aereo_pericoloso_123.html

Il gatto Casper è la star dell'autobus numero 3 a Plymouth

Un gatto di nome Casper è diventato un passeggero abituale di un autobus, al punto che gli autisti sanno dove farlo scendere. Da diversi mesi il felino bianco e nero sale insieme agli altri passeggeri sull'autobus numero 3 che passa di fronte alla sua casa a Plymouth, nel Devon, Inghilterra, si acciambella su uno dei sedili per poi scendere quando il mezzo lo riporta indietro. La sua padrona Susan Finden, che lo ha adottato da un rifugio nel 2002, ha scoperto solo ora la bizzarra abitudine dell'animale, al quale, dice, è sempre piaciuto gironzolare. "Una volta ho dovuto camminare per due chilometri con la gabbietta in mano per andarlo a riprendere in un parcheggio. Gli piace la gente e non so perché ama tutte le grandi vetture, dai camion agli autobus", ha detto la donna, che lo ha battezzato Casper come il fantasma dei cartoni animati proprio per via del suo vizio di sparire. First, la società che gestisce l'autobus, ha messo un annuncio nei bagni utilizzati dagli autisti avvertendoli di prendersi cura del gatto quando lo vedono salire sul mezzo. Fonte: Tiscali http://petclub.animali.tiscali.it/articoli/2009/luglio/casper_gatto_prende_autobus_123.html

24 luglio 2009

Turisti a 4 zampe

“Turisti a 4 zampe” è una guida che raccoglie gli indirizzi delle strutture turistiche italiane dove i nostri amici a quattro zampe sono i benvenuti. Un utile strumento per le persone che intendono spostarsi in compagnia del proprio animale e tanti consigli per organizzare al meglio la vacanza. Due gli scopi del progetto: migliorare la competitività turistica dell’Italia e, al tempo stesso, combattere il deplorevole fenomeno dell’abbandono.
Tra le rubriche del sito: "Prima di partire", "La valigia a 4 zampe"; "A spasso con Fido e Micia", "Al riparo dai colpi di sole", etc.

Il passaporto per gli animali da compagnia

Il Regolamento CE n. 998/2003 (e successiva modifica del 30 marzo 2004) dell'Unione europea stabilisce che cani, gatti e furetti che viaggiano nei paesi dell'Unione europea devono avere un passaporto. Il documento identificativo, rilasciato dalle Asl, è obbligatorio dal 1° ottobre 2004. Per verificare che il passaporto appartiene a quel determinato cane o gatto, le ASL, prima di rilasciarlo, dovranno verificare che sia presente il "microchip indicativo" che viene "iniettato" sotto la cute dell'animale dai veterinari autorizzati, in una parte del corpo che verrà poi specificata sul passaporto (esempio: spalla destra, sinistra collo etc.) insieme al numero del microchip. Il passaporto è necessario per tutelarsi dai rischi sanitari e deve contenere i dati anagrafici del proprietario dell'animale, deve certificare le eventuali vaccinazioni effettuate all'animale e obbligatoriamente la vaccinazione antirabbica effettuata almeno ventuno giorni prima della partenza. Nel caso di Gran Bretagna, Irlanda e Svezia, sarà necessario anche un test immunologico di verifica degli anticorpi della rabbia da effettuare nei tempi richiesti da ciascun Paese. Ventiquattro ore prima della partenza il veterinario certificherà, apponendo un timbro sul passaporto, che l'animale è in condizioni di salute idonee per il viaggio.
Se abitate a Cagliari dovrete rivolgervi all'ufficio veterinario della ASL 8 che si trova in Via Bacaredda 47, tel. 0706092722/2702, ed è aperto nei seguenti orari: Lunedì dalle 12 alle 13:30 e Mercoledì e Venerdì dalle 8:30 alle 10:30.